28/09/2021
LAVORI IN CORSO: le parole del direttore generale dal numero di Settembre di Concordia

Stiamo rifacendo tutto. Dopo 45 anni di onorato servizio (come si usa dire in questi casi) il piano terra della Sede di Cantù, in Corso Unità d’Italia, viene interamente rinnovato. È un lavoro impegnativo e complesso (si tratta di una superficie di circa 800 metri quadrati) che richiede di spostare attrezzature e persone nella struttura temporanea realizzata lungo via Unione. Un disagio di pochi mesi, che siamo certi verrà accolto con il consueto spirito di adattamento dalle nostre persone e dai clienti, indispensabile per avere, a lavori ultimati, un luogo nuovo, luminoso, accogliente. Un luogo di lavoro e di incontro adeguato alle necessità di oggi e di domani. Non sappiamo se il nuovo layout avrà una vita lunga come il precedente (peraltro più volte modificato nel corso degli anni), però siamo certi che le persone che vi lavoreranno e i clienti che lo frequenteranno si troveranno bene. Di un’altra cosa siamo profondamente convinti: che una banca è fatta prima dalle persone o poi da uffici, scrivanie e computer.

Detto dei “lavori in corso”, è utile aggiungere che l’intervento non si limita al ridisegno degli spazi destinati agli impiegati e alla clientela ma riguarda tutti gli impianti (luci e aerazione) con la doverosa attenzione agli aspetti di “sostenibilità” che, oggi più che mai, devono essere tenuti in primo piano.

Come sappiamo, il tema della sostenibilità si collega in modo stretto a tutto ciò che riguarda il futuro dell’economia, della vita sociale, degli investimenti immediati e prossimi. Se da un lato stiamo assistendo ad una ripresa degli indicatori che fanno ritenere plausibile il recupero dell’attività economica persa nel 2020, dall’altro abbiamo ancora da applicare e sviluppare il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che rappresenta una grande opportunità per l’Italia. Molti segnali fanno ritenere che il momento favorevole possa continuare e, anzi, che possa essere incrementato il potenziale economico del Paese.

In questo scenario di investimenti e ripresa, uno spazio rilevante è occupato dalle infrastrutture e dall’innovazione tecnologica, dove acquistano rilievo significativo le parole “rivoluzione verde” e “inclusione sociale”. Per riprendere un termine già citato parlando dei lavori di ristrutturazione della nostra Sede, sono le tematiche che riguardano, in senso più generale, la “sostenibilità”.

Come ormai ben noto, il termine “sostenibilità” viene tradotto anche nelle scelte di investimento. La definizione ritenuta più appropriata in merito agli investimenti sostenibili e responsabili è la seguente: Una strategia d’investimento orientata al medio-lungo periodo che, nella valutazione di imprese e istituzioni, integra l’analisi finanziaria con quella ambientale, sociale e di buon governo al fine di creare valore per l’investitore e per la società nel suo complesso. (Fonte: Forum per la finanza sostenibile)

Su questi temi anche la nostra Banca si è mossa e, sotto la guida della Capogruppo ICCREA, ha individuato prodotti (Fondi comuni di investimento e Gestioni patrimoniali) orientati a settori che privilegiano i fattori ambientali, sociali e gestionali.

Tanti soci e clienti li conoscono già. Per chi invece ne sa poco ma vorrebbe saperne di più, l’invito è quello solito: passare nelle nostre Filiali, parlare con i nostri consulenti, capire, approfondire e scegliere con la consapevolezza che i tempi di oggi richiedono.

Massimo Dozio, direttore