30/06/2025
ESG vuol dire “Sostenibilità”: le parole del Direttore Generale dal n°62 di Concordia

Sentiamo sempre più spesso parlare di criteri ESG. Si tratta, come ormai abbiamo imparato a conoscere, dell’acronimo di Environmental, Social e Governance, ovvero dei fattori ambientali, sociali e di governance di un’impresa che sono considerati elementi chiave per uno sviluppo sostenibile.
Per comprendere più a fondo qual è il significato concreto di questo nuovo e importante paradigma ci viene in aiuto la definizione fornita dall’Unione Europea: “fare ciò che consente alla generazione presente di soddisfare i propri bisogni senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri".
Stiamo quindi parlando di un modello di crescita economica che ha una prospettiva di lungo periodo e che vede l’azienda non come entità autonoma, ma come un bene di tutti, parte di una comunità e di un territorio. Ne deriva il concetto di “responsabilità sociale d’impresa” la cui componente strategica deve contemperare in modo interdipendente la dimensione economica, quella ambientale e sociale.
Per fare degli esempi, un’azienda è attenta al fattore ambientale se riduce le emissioni di gas serra, usa l’energia e le risorse naturali in maniera efficiente, svolgendo il proprio ruolo, piccolo o grande che sia, nella lotta al cambiamento climatico. Il fattore sociale si concretizza nella qualità dell’ambiente di lavoro, nello sviluppo delle risorse umane, nell’attenzione alla parità di genere, alla diversità e all’inclusione e nel farsi carico di una responsabilità sociale nel senso più ampio di sostegno alle comunità in cui opera. Le tematiche di governance, strettamente correlate a questi aspetti, riguardano infine la struttura di governo e di gestione di un’azienda e includono la leadership, la trasparenza, le policy aziendali e il rispetto di standard etici di conformità e qualità. Questi aspetti hanno trovato applicazione anche nel mondo della finanza. Nell’ambito degli investimenti mobiliari l’analisi finanziaria viene infatti integrata con una visione di lungo termine, orientata verso i cosiddetti investimenti SRI (dall’inglese Sustainable and Responsible Investment), che trovano sempre più il favore della clientela.

Recenti statistiche confermano che, dopo un primo periodo di scarsa confidenza verso questi nuovi e gravosi imperativi non più differibili, anche le piccole e medie aziende stanno ora gradualmente recependo il richiamo verso il concetto di sostenibilità, attraverso la declinazione progressiva dei fattori ESG nelle strategie aziendali. È infatti aumentata la consapevolezza di come questi comportamenti virtuosi contribuiscano in modo determinante alla reputazione dell’impresa e al suo posizionamento nei confronti dei clienti e di tutti i portatori di interesse.
Diventa perciò facile comprendere come queste tematiche, che sono ormai a pieno titolo all’attenzione della comunità economica e finanziaria internazionale, continueranno ad accompagnarci anche negli anni a venire.
Dobbiamo inoltre essere consapevoli che queste buone prassi riguardano tutti i livelli della società: i singoli cittadini, le istituzioni, le organizzazioni e le imprese, che devono adeguare i loro standard e seguire delle linee guida in aree di rilevanza sociale per le comunità.
I principi legati ai fattori sociali ambientali e di governance, infine, dovranno essere necessariamente più centrali, permeati nella coscienza collettiva, affinché si possano creare le migliori condizioni per un pianeta più sostenibile e inclusivo, in particolare per il futuro dei nostri figli.
Anche nell’ambito della cooperazione di credito i criteri ESG rappresentano un tema dibattuto, al quale si danno risposte coerenti, tanto a livello di Gruppo Iccrea quanto di singole BCC. Da parte nostra, curiamo gli aspetti di risparmio energetico principalmente con tre impianti fotovoltaici e lampade a basso consumo in tutti i nostri uffici, investimenti finanziari in aree green e attenzione particolare agli ambiti sociali, perché, come scrive il presidente qui accanto, vogliamo continuare a essere la banca della comunità.